Si tratta di precipitazioni atmosferiche nella forma di acqua ghiacciata cristallina che si presenta in relazione a violente precipitazioni, violenti moti verticali, bassa umidità, aria estremamente gelida in quota.
La neve, di solito non abbondante, di per sé non è un fenomeno dannoso, però può provocare disagi al traffico, costringendo ad operazioni di sgombero delle strade.
Si tratta di un fenomeno relativamente facile da prevedere anche con 1-2 giorni di anticipo ma che comunque conserva un certo margine di pericolosità.
Dall’analisi dei precursori relativi al territorio di San Vito dei Normanni si è reso opportuno considerare la formazione di scenari relativi al rischio neve. Infatti, sebbene le nevicate non interessino di frequente il territorio comunale di riferimento, esistono importanti precursori tra cui quello accaduto il 15 dicembre 2007 così descritto dal lavoro documentale “Dicembre 2007- Ondate di gelo in Puglia e Basilicata” di METEO NETWORK: “… Alle prime luci dell’alba del sabato il risveglio è bianco per parecchie località di Puglia e Basilicata. Nella notte i fenomeni nevosi hanno interessato a macchia di leopardo parecchie località. Tra le più colpite ci sono Foggia, Ostuni e San Vito dei Normanni (BR), Venosa (PZ), la costa garganica, Monopoli (BA). Gli accumuli si aggirano sui 10 cm o poco meno. Su tutto il territorio anche al livello del mare le temperature sono inferiori allo zero. La goccia fredda era in pieno basso Adriatico dove era in atto una intensa attività convettiva destinata ad interessare Puglia e Basilicata. Tutto lasciava presagire ad una mattinata all’insegna della neve. Dalle 07:00 e per tutto il mattino svariati ammassi temporaleschi muovono dal mare verso la Puglia con direzione E/SE W/NW. Diffuse ed intense nevicate interessano a più riprese ed in maniera quasi uniforme tutto il territorio pugliese e lucano (più tagliato fuori il Salento e il versante tirrenico della Basilicata) …”.
L’ultimo evento nevoso di una certa importanza avvenuto a San Vito dei Normanni si è verificato il 2 febbraio 2010.